Quando eri piccino, innocente, puro e ingenuo, i tuoi genitori cercavano di mantenere in te la meraviglia e la magia, parlandoti di un vecchietto panciuto che, la notte di Natale, scende giù dal camino per portare doni a tutti i bimbi buoni.
Quanto ti prendeva la cosa!
A comportarti bene (almeno nel mese di dicembre), a scrivere la letterina, a preparare l’albero e attaccare le calze sul camino, a lasciare latte, biscotti e qualche carota per le renne.
E poi la mattina di Natale!
Ti alzavi e sapevi che Babbo Natale era stato da te, quella notte: infatti, trovavi i tuoi regali sotto l’albero e che gioia era scartarli!
Questo è Babbo Natale per i bambini: speranza, fiducia, sicurezza.
E poi, tutto d’un tratto, ti è stata rivelata la verità: il vecchietto con la barbona bianca e il vestito rosso NON ESISTE!
Agli occhi di un adulto, questa cosa è ordinaria amministrazione… insomma, loro non credono in Babbo Natale.
Ma un bambino ci sta male: tutte le sue convinzioni crollano e la magia lo abbandona, catapultandolo di cattiveria nella vita di tutti i giorni, fatta di grigiore e disillusione.
Non è un dramma, non è la fine del mondo…
Ma se ti dicessi che tu, adulto come sei, in realtà credi ancora a Babbo Natale e il momento di scoprire che non esiste non è ancora arrivato?
Ebbene sì, anche gli adulti credono in Babbo Natale, ma, in questo caso, il vecchietto ha un aspetto e un nome un po’ diverso.
Il Babbo Natale in cui la maggior parte degli adulti ancora crede si chiama:
Sicuramente ne avrai sentito parlare: sono dei soldi che avrai da parte una volta che avrai finito di lavorare e versare i contributi allo Stato.
Sono, praticamente, i regali di Natale che ti aspetti di trovare sotto l’albero.
Sei stato bravo tutta la vita, hai lavorato e hai pagato le tue tasse ed ora Stato Natale premierà il tuo comportamento esemplare, portandoti i doni che ti spettano.
Ecco come funziona il Babbo Natale degli adulti!
Ma sai qual è il punto?
Gli adulti ancora non sanno che non esiste.
Attenderanno tutti facendo i bravi, pagando le loro imposte, lavorando i loro anni, finché non giungerà la fatidica Notte di Pensione… ma il mattino dopo si sveglieranno e non troveranno i loro regali sotto l’albero.
Ne troveranno uno, impacchettato da cani, contenente un maglioncino infeltrito con motivi a cornicette stampati sopra.. oppure non troveranno niente di niente.
Il Babbo Natale degli adulti è molto peggio di quello dei bambini: la vita dei bimbi non viene rovinata dal loro Babbo, mentre quella degli adulti sì.
Non è una storiella del cavolo scritta per farti la morale: è la realtà dei fatti!
Quanti anziani senti che non arrivano a fine mese con 400 € di pensione?
Quanti anziani conosci che vanno a mendicare dai figli o dai nipoti qualche spicciolo per poter fare la spesa?
Quanti anziani vedi rovistare nella spazzatura finito il mercato settimanale per trovare un po’ di frutta o di verdura da mangiare?
Loro sono le vittime del Babbo Natale o meglio Stato Natale degli adulti.
Babbo Natale è giusto: se hai fatto del bene, se ti sei comportato bene, ti premia.
Stato Natale no: ti sei comportato bene, hai fatto il tuo dovere? Non è detto che tu abbia quello che ti spetta alla fine.
Perché? Non si sa. Così è e basta.
Al giorno d’oggi solo gli stolti credono ancora nel mito della pensione.
Ad alcuni piace raccontarsela e dopo sbattono il muso contro la realtà quando ormai è troppo tardi e finiscono sotto un ponte a mendicare.
Ad altri, ancora pochi, invece, la situazione non piace per niente.
Ecco perché sempre più persone hanno deciso di cominciare a correre ai ripari e a lavorare per crearsi un gruzzoletto da mettere da parte in caso la Pensione non dovesse scendere giù dal camino tra qualche anno.
E come fanno ad avere questa rendita in più?
Sicuramente non fissando il soffitto, aspettando che qualcosa accada o di sentire i passi di Stato Natale sul tetto.
Molte persone hanno deciso di cominciare un’attività in proprio e mettere da parte i guadagni di questa attività per i tempi duri: come le formichine!
Ma come fa una persona che già lavora e non ha molti soldi da parte a permettersi di aprire una propria attività?
La risposta è: Network Marketing.
Il commercio del futuro, il metodo di vendita a cui si affidano già molte aziende, l’impresa che non ha bisogno di enormi esborsi di denaro, ma solo di piccoli investimenti.
Insomma, è una realtà talmente conosciuta, che sicuramente ne avrai già sentito parlare.
Il punto è che non sempre viene presa sul serio, per molti motivi e per molte scuse.
E l'unico modo per affrontarla nel migliore dei modi è affidarsi ad un'accademia formativa come Caesar Networkers.
Un team di professionisti del Network che racchiude in sé diverse realtà: giovani rampanti che non si accontentano del loro stipendio e vogliono ottenere molto di più, padri di famiglia perseguitati dal fisco, madri di famiglia sole oppure no che devono darsi da fare perché uno stipendio in casa non è sufficiente, casalinghe che desiderano mettere da parte un fondo per gli studi dei figli, giovani ex dipendenti stanchi di lavorare come schiavi per pochi euro al mese, persone disilluse dalla società che si stanno costruendo una propria identità, pensionati che faticano a mantenersi da soli con la propria pensione...
Insomma, qualunque sia il motivo che li ha spinti, queste persone hanno deciso di correre ai ripari, in caso il loro Stato Natale non sia così generoso quando arriverà il momento di elargire..